| Tomas Filippo Bordignon
28 Sep 2020
by Tomas Filippo Bordignon

Il progetto Tinees nasce dall'esigenza di salvaguardare e sensibilizzare il pubblico sui temi legati al patrimonio culturale, artistico e storico di una nazione. La motivazione che sta alla base di questo progetto, il suo scopo e il suo perché traggono ispirazione dal concetto cardine per il quale la storia è di tutti. Per rendere universale questo scopo vogliamo avvalerci di un mezzo molto diffuso negli ultimi decenni, ovvero i dispositivi mobile. Ciò che vogliamo è creare un’immersione geo localizzata nelle foto d’epoca attraverso la realtà aumentata: “Noi pensiamo che la storia sia parte di ognuno di noi, per questo vogliamo renderla usufruibile a tutti attraverso qualsiasi dispositivo mobile, consentendo a chiunque di immergersi in ogni luogo e in ogni tempo grazie all'utilizzo della realtà aumentata”.

rappresentazione del funzionamento di tinees in un dispositivo mobile
Piazza Libertà nel 1960 ed oggi - Bassano del Grappa (VI)

I principi su cui si muove il progetto Tinees sono:

  1. Salvaguardare il patrimonio storico è la nostra massima priorità
  2. La storia è di tutti e va quindi rispettata
  3. Tutti possono immergersi nella storia dei luoghi
  4. Ogni luogo storico va reso usufruibile
  5. Le nuove tecnologie possono aiutare anche il passato

rappresentazione del funzionamento di tinees in un dispositivo mobile
Ponte Vecchio nel 1916 ed oggi - Bassano del Grappa (VI)

Il progetto prevede l’archiviazione di foto d’epoca tramite scannerizzazione e, in un secondo momento, la mappatura geo localizzata delle stesse all'interno di un applicativo utilizzabile da ogni sistema mobile. Cercando di riprodurre la diffusissima applicazione Google Maps, attraverso la sua funzione Street View, il progetto vuole rendere accessibile agli utilizzatori versioni temporali differenti di una determinata via, piazza o luogo, potendo muoversi all'interno delle foto d’epoca, proprio come il comportamento della funzione sopracitata. In un secondo momento, le scannerizzazioni delle foto in 2D verranno trasformate ed elaborate in modelli 3D per poter creare un’immersione veritiera all'interno di epoche differenti dello stesso luogo attraverso l’utilizzo della realtà aumentata.